La Grande Scuola d'Oriente dell'Aikijūjutsu

Il Daitō-Ryū Aikijūjutsu (letteralmente "Grande Scuola d'Oriente dell'Aikijujutsu") o brevemente Aikijujutsu è considerato, in Giappone, come una delle più antiche e nobili scuole di bujutsu. Secondo la leggenda, sarebbe stata fondata nel 1087 da Shinra Saburō Minamoto no Yoshimitsu, un famoso samurai del clan Minamoto.

Quest'antica arte marziale trae le sue origini dalla tradizione giapponese. Un metodo di difesa personale finalizzato alla neutralizzazione, mediante bloccaggi, leve articolari e proiezioni, di uno o più aggressori armati o disarmati. 

Il DōshinRyū Aikijutsu nasce dalle esperienze raccolte dal suo fondatore, per la ricerca di una maggiore consapevolezza: lo studio principio di Aiki - la coordinazione dello spirito - e del ki - l’energia interiore. 

E' un sistema di combattimento in cui il praticante fa uso di tecniche di evasione per rendere inefficace l’attacco senza opporvi una forza contraria. 

Con movimenti brevi e diretti ha ragione del suo aggressore tramite tecniche di proiezione, immobilizzazione e leve articolari. L’impiego di colpi, chiamati atemi in giapponese, ha lo scopo di stordire, squilibrare e disabilitare temporaneamente un avversario in vista di una tecnica successiva.