Il termine Jūtaijutsu (in kanji giapponesi 柔体術) è una parola generica dal significato vario. In molte scuole di arti marziali indica l'arte della lotta nel suo complesso. Al contrario il termine può essere usato anche per indicare uno specifico stile di lotta incentrato sulle tecniche di neutralizzazione, disarticolazione, proiezione dell'avversario.
Il significato di Jūtaijutsu è "destrezza (taijutsu) nelle tecniche di neutralizzazione (yawara)". Lo Yawara è uno dei principi unificanti degli stili tradizionali di lotta giapponese a contatto.
Le caratteristiche principali del Jūtai-jutsu sono legate alle sue antiche origini, da ricercare nel Giappone medievale. In quel periodo le arti marziali fiorirono anche grazie alla frequenti guerre che caratterizzavano il medioevo giapponese.
In guerra la conoscenza degli stili di lotta poteva significare la vita o la morte del guerriero, motivo per il quale le Arti Marziali relative a tale periodo non sono rigidamente specializzate come invece lo sono quelle di epoca post-medioevale. I guerrieri erano a conoscenza di ogni singola forma di lotta, così da potersi adattare alla singola situazione.
Il Jūtaijutsu non è pertanto specializzato in un singolo stile o nel particolare utilizzo di un'arma: in questa disciplina si studiano tecniche a mani nude e armate di diversa tipologia e derivazione. L'obiettivo principale è la conoscenza e l'auto-miglioramento del praticante, per la sua completa formazione in ogni ambito del combattimento.
Come termine non generico, fuori dai confini del Giappone, in tempi recenti sono stati fondati stili di lotta che utilizzano la stessa denominazione JutaiJutsu, come lo Hōshinrōshi-ryū Jūtaijutsu e lo Yōshin-ryū Jūtaijutsu. Tali stili sono incentrati nello studio di tecniche di bloccaggio dell'avversario e nella successiva neutralizzazione, facendo leva più su movimenti di proiezione che sull'uso degli atemi (i colpi portati in percussione con tecniche di pugno e di calcio), in ogni caso presenti. In tali arti si pratica anche lo studio delle armi tradizionali nel loro complesso.
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