Taekwondo: l'arte di combattere con i calci ed i pugni

Il Taekwondo è un'arte marziale careana, tra le più diffuse al mondo. La parola Tae - Kwon - Do è composta da tre parti:

- "Tae" significa piede o gamba
- "Kwon" significa pugno o combattere
- "Do" significa via o disciplina 

Pertanto una delle traduzioni possibili della parola è "l'arte di combattere con i calci ed i pugni" o "la via del pugno e del calcio".

Le origini antiche

La storia di quest'antica arte marziale inizia circa 5000 anni fa nella penisola asiatica. In Corea si sviluppò dapprima come un'arte militare di difesa denominata "Subak" o "Taekkyon" e, successivamente, divenne un metodo per allenare il corpo e la mente con il nome di "Sunbae".

Scuola tradizionale di taekwondo

Nel corso del tempo quest'arte marziale ha subito l'influenza delle discipline provenienti dai diversi paesi confinanti, in particolar modo la Cina ed il Giappone, venendo influenzato in particolar modo dal karate, dal kendo e dal judo giapponesi.

Durante la seconda guerra mondiale infatti, a causa dell'invasione della vicina nazione giapponese, furono proibite le autoctone arti marziali e gli sport competitivi, in favore dei tradizionali stili nipponici, praticabili solo dai militari. Le arti coreane, degli stili del taekkyon e del soo-bahk-Do, continuarono in ogni caso ad essere praticate clandestinamente, mentre nel contempo si apprendevano i nuovi stili provenienti dal paese del sol levante, che influenzavano la pratica e lo sviluppo.

E' soltanto dopo la fine della guerra mondiale, negli anni 50, che il taekwondo tradizionale viene ufficialmente codificato negli ambienti delle forze armate sud coreane, oltre che nelle scuole civili, dette kwan, contribuendo enormemente alla diffusione di questa nobile disciplina. A metà degli anni '50 si cerco infatti, sotto la spinta del governo sudcoreano, di coordinare ed unificare le varie scuole e stili presenti nella penisola , al fine di trovare un denominatore comune tra le stesse, in grado di unirle sotto il medesimo appellativo: la scelta cadde sul nome Taekwondo.

La fondazione delle scuole moderne e della pratica sportiva

Nei decenni successivi vennero fondate varie federazioni, anche a causa della difficoltà di unificazione dei differenti stili, insegnati nei diversi kwan. Nel contempo la pratica del taekwondo, non solo come disciplina marziale ma anche come sport da combattimento, fiorì ed incrementò costantemente.

Sulla scia di questo sempre maggior interesse dapprima nacque, negli anni '60, l'Associazione Tae Soo Do, che successivamente cambiò nome in Korea Taekwondo Association.

Nel 1966, sulla spinta della crescente voglia di codificazione ed unificazione, venne fondata da parte del generale Choi Hong Hi la International Taekwondo Federation (ITF), un'associazione privata ed indipendente nata con lo scopo di diffondere la disciplina.

Taekwondo sportivo

E' soltanto il 28 maggio 1973 che veniva fondata, presso il quartier generale Kukkiwon a Seul (Corea del Sud), la Federazione Mondiale Taekwondo, da parte del Dott. Un Yon Kim, per conservare le radici ed incrementare lo sviluppo di Taekwondo, con lo scopo di unificare tutte le discipline. Sotto la guida della Federazion Internazione il Taekwondo è diventata un'arte internazionale e uno sport praticato in oltre 190 nazioni in tutto il mondo.

Nel 1980 la WTF è diventata l'unica Federazione Sportiva di Taekwondo riconosciuta dal Comitato Olimpico Internazionale (IOC), rendendo successivamente il Taekwondo uno sport dimostrativo ai Giochi Olimpici del 1988 e del 1992. Dal 2000 il Taekwondo sportivo è divenuto disciplina olimpica ufficiale.